Inquinamento acustico e zonizzazione acustica comunale

Ultima modifica 5 dicembre 2023

Inquinamento acustico, rischi per la popolazione e per l’ambiente

L’inquinamento acustico rappresenta uno dei problemi ambientali più urgenti soprattutto nelle aree urbane. 

​​​​A livello europeo le infrastrutture di trasporto (strade, ferrovie ed aeroporti) costituiscono le principali sorgenti di rumore ambientale, sia in termini di numero di persone esposte che di livello di disturbo lamentato.

In base ai dati disponibili, la sorgente più importante è rappresentata dal traffico veicolare, a causa della sua diffusione capillare nelle aree urbane, dove risiede la maggior parte della popolazione, e dei livelli che genera. A seguire si trova il rumore legato alle ferrovie, mentre il rumore aeroportuale è considerato il più disturbante, a causa delle sue caratteristiche, nonostante riguardi un numero più limitato di persone, residenti nelle vicinanze degli aeroporti.

Le particolarità sia strutturali che acustiche delle diverse categorie di infrastrutture di trasporto comportano l’introduzione di descrittori acustici, tecniche di misura, tecniche di bonifica e normative specifiche per ciascuna di esse.

Accanto alle infrastrutture di trasporto, le principali sorgenti di rumore ambientale sono rappresentate dalle attività produttive (industriali, artigianali, commerciali, pubblici esercizi), per cui le lamentele sono sostanzialmente dovute al funzionamento di specifici impianti e macchinari. Risulta di particolare rilevanza nelle aree urbane la rumorosità dovuta ai pubblici esercizi, la cui attività, specialmente in periodo notturno, determina la maggior parte delle segnalazioni ed esposti, in particolare a causa delle emissioni musicali. Queste possono diventare particolarmente rilevanti soprattutto a livello locale e concorrere a peggiorare la qualità della vita delle persone che ne sono esposte.

Accanto a queste sorgenti, possono provocare disturbo temporaneamente, sia eventi musicali che fiere e attività di cantiere, cosiddette attività temporanee.

Nel territorio di Caronno Pertusella l’esecuzione di attività temporanee rumorose è stata normata con Regolamento comunale per attività rumorose, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.30 del 31/05/2007 e successiva modifica di cui alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 11/06/2015.

Link utili:

ARPA Lombardia https://www.arpalombardia.it/temi-ambientali/rumore-e-vibrazioni/

 

Mappature acustiche e Piani d'azione

La tutela della popolazione dall’esposizione al rumore è storicamente associata all’art. 844 del Codice Civile, che vieta immissioni nell’altrui proprietà di rumori superanti la normale tollerabilità e all’art. 659 del Codice Penale, che punisce il disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone.

La Legge 447/1995 “Legge quadro sull’inquinamento acustico” (recentemente modificata dal D.Lgs 42/2017) stabilisce i princìpi fondamentali in materia di tutela dall'inquinamento acustico dell'ambiente esterno e dell'ambiente abitativo. Vengono definite le sorgenti di rumore e i valori limite che esse devono rispettare; la legge stabilisce le competenze dello Stato, delle Regioni, delle Province, dei Comuni e degli enti gestori/proprietari delle infrastrutture di trasporto, demandando a specifici decreti per quanto riguarda in generale gli aspetti attuativi. Fornisce, inoltre, indicazioni per la predisposizione dei piani di risanamento acustico e per le valutazioni di impatto acustico.

I Comuni, in particolare, hanno l’obbligo di provvedere alla classificazione acustica del loro territorio, atto che deve essere coordinato con gli altri piani di regolamentazione e pianificazione locale, quali il Piano di Governo del Territorio e il Piano Urbano del Traffico.

Zonizzazione acustica comunale vigente

2008, REVISIONE DELLA CLASSIFICAZIONE ACUSTICA – legge quadro 26.10.1995 n. 447 e legge regionale 10.8.2001 n. 13 - approvata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del 17.04.2008:

2021, VARIANTE PUNTUALE, COSIDDETTA “VARIANTE NATUREX” – approvata con deliberazione di Consiglio Comunale n.39 del 26.11.2021:

 

Altri regolamenti

2007, Regolamento comunale per la disciplina delle attività rumorose, approvato con DCC. N.30 del 31/05/2007

Inoltre, la direttiva europea 2002/49/CE “Environmental Noise Directive” (detta END), recepita in Italia con il D. Lgs. 194/2005, rappresenta il riferimento normativo principale a livello europeo per quanto riguarda la determinazione e la gestione del rumore ambientale. Definisce un approccio comune per tutti gli Stati membri al fine di “evitare, prevenire o ridurre, secondo le rispettive priorità, gli effetti nocivi, compreso il fastidio, dell'esposizione al rumore ambientale". A tal scopo la END individua tre principali azioni: la determinazione dell’esposizione al rumore ambientale mediante la mappatura acustica realizzata sulla base di descrittori e metodi di determinazione comuni; l’informazione del pubblico in merito al rumore ambientale e ai relativi effetti; l’adozione di piani d’azione, in base ai risultati della mappatura acustica, allo scopo di evitare e ridurre il rumore ambientale laddove necessario.

L’ambito applicativo della direttiva 2002/49/CE riguarda il rumore generato dalle principali sorgenti e cioè strade, ferrovie, aeroporti e industrie.

Per quanto riguarda in particolare le infrastrutture di trasporto, le società e gli enti gestori di servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture devono elaborare, ogni cinque anni, le mappature acustiche delle strade principali (su cui transitano più di 3.000.000 di veicoli all’anno), degli assi ferroviari principali (su cui transitano più di 30.000 treni ogni anno) e degli aeroporti principali (con più di 50.000 movimenti all’anno, intesi come operazioni di decollo o di atterraggio) e adottare, in base ai risultati della mappatura acustica, piani d'azione. Questi ultimi sono piani “destinati a gestire i problemi di inquinamento acustico e i relativi effetti, compresa, se necessario, la sua riduzione”. Essi devono prevedere misure e interventi volti, prioritariamente, a sanare eventuali superamenti dei valori limite.

Mappatura acustica in attuazione del D. Lgs. 19/08/2005, n. 194 "Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale"

Sul territorio comunale di Caronno Pertusella, esiste un tratto dell’infrastruttura stradale ex SP 233 “Varesina”, con carico di traffico medio superiore ai 3.000.000 veicoli/ annui, denominata “SP233”, per la quale il Comune è responsabile della determinazione e gestione del rumore ambientale.

Il Comune ha pertanto:

- elaborato e trasmesso a Regione Lombardia la mappa acustica strategica dell’asse stradale sopracitato, entro marzo 2018;

- approvato in via definitiva il Piano d’azione con deliberazione di Consiglio comunale n.2 del 13/02/2020, provvedendo a dare adeguata pubblicità;

- elaborato e trasmesso a Regione Lombardia l’aggiornamento della mappa acustica strategica dell’asse stradale sopracitato, entro ottobre 2023:

MAPPATURA ACUSTICA IV CICLO DI AGGIORNAMENTO (2022), relativo alla “Rete Stradale di competenza del Comune di Caronno Pertusella assi stradali principali con flusso veicolare superiore ai 3 milioni di veicoli/anno”: